Quarantuno milioni di euro per i porti italiani per la realizzazione di opere infrastrutturali nonché per il potenziamento dei servizi e dei collegamenti stradali e ferroviari.
Lo stabilisce il decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti e prevede tra l’altro la ripartizione dei fondi.
Si tratta di una quota parte dell’IVA dovuta per l’importazione di merci che transitano nei porti italiani, che alimenta un apposito Fondo per il finanziamento e l’adeguamento dei porti.
Per il 2021 la quota spettante, come detto, è pari a 41 milioni di euro: l’80%, 32mln e 800 mila euro, saranno suddivisi per Autorità portuale, tenuto conto del volume delle importazioni dei porti.
Il restante 20% in misura perequativa sulla base dei piani operativi triennali e dei piani regolatori portuali.
Saranno finanziate prioritariamente le iniziative immediatamente cantierabili.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto le Autorità di sistema portuale dovranno presentare il piano degli interventi al MIT.